🇷🇺🇮🇹Интервью Посла России в Италии С.С.Разова ТАСС:
💬 Энергетический кризис в Европе, в частности в Италии, стал следствием действий властей, а не мифических попыток России подорвать энергобезопасность.
💬 Руководство Италии утвердило уже пять пакетов военной помощи Украине, однако в итальянском обществе существуют немалые сомнения относительно целесообразности накачивания киевского режима оружием, усиливаются пацифистские настроения.
💬 После начала специальной военной операции на Украине в феврале 2022 г. правительство Италии присоединилось к общезападному курсу на сдерживание России.
💬 Значительного изменения курса Рима в отношении Москвы с приходом нового правительства не ожидается.
💬 Россия не делала и не делает ничего, что наносило бы ущерб Италии и ее народу. Мы неизменно поддерживали дружественные, взаимовыгодные отношения.
💬 Двусторонние контакты по линии МИД двух стран сведены к необходимому минимуму.
💬 О «повальном бегстве» итальянского капитала из России речи не идет.
📄 Читать полностью
💬 Энергетический кризис в Европе, в частности в Италии, стал следствием действий властей, а не мифических попыток России подорвать энергобезопасность.
💬 Руководство Италии утвердило уже пять пакетов военной помощи Украине, однако в итальянском обществе существуют немалые сомнения относительно целесообразности накачивания киевского режима оружием, усиливаются пацифистские настроения.
💬 После начала специальной военной операции на Украине в феврале 2022 г. правительство Италии присоединилось к общезападному курсу на сдерживание России.
💬 Значительного изменения курса Рима в отношении Москвы с приходом нового правительства не ожидается.
💬 Россия не делала и не делает ничего, что наносило бы ущерб Италии и ее народу. Мы неизменно поддерживали дружественные, взаимовыгодные отношения.
💬 Двусторонние контакты по линии МИД двух стран сведены к необходимому минимуму.
💬 О «повальном бегстве» итальянского капитала из России речи не идет.
📄 Читать полностью
🇷🇺🇮🇹Intervista dell'Ambasciatore Russo in Italia Sergey Razov all’Agenzia TASS:
💬La principale causa della crisi energetica non sono gli astratti tentativi russi di minare la sicurezza energetica dell'Europa e dell'Italia, ma la dichiarata volontà di liberarsi della dipendenza dalle nostre forniture energetiche in tempi storicamente brevi.
💬La leadership italiana ha già approvato cinque pacchetti di assistenza militare al regime di Kiev, ma l'opinione pubblica italiana nutre notevoli dubbi sull'opportunità di rifornire di armi il regime di Kiev, si stanno diffondendo orientamenti pacifisti.
💬Con l'avvio dell’operazione militare speciale in Ucraina nel febbraio 2022 il governo italiano si è allineato completamente alla politica occidentale di contenimento della Russia.
💬Per ora non ci sono segni di un significativo cambio di rotta del nuovo governo italiano nei confronti di Mosca.
💬La Russia non ha fatto e non sta facendo nulla che possa danneggiare concretamente l'Italia e il suo popolo, con il quale abbiamo sempre mantenuto relazioni amichevoli e reciprocamente vantaggiose.
💬I contatti bilaterali, compresi quelli tra i Ministeri degli Esteri dei due Paesi, sono stati ridotti al minimo indispensabile.
💬Non stiamo registrando una "fuga di massa" di capitali italiani dalla Russia.
📄Leggere il testo intero
💬La principale causa della crisi energetica non sono gli astratti tentativi russi di minare la sicurezza energetica dell'Europa e dell'Italia, ma la dichiarata volontà di liberarsi della dipendenza dalle nostre forniture energetiche in tempi storicamente brevi.
💬La leadership italiana ha già approvato cinque pacchetti di assistenza militare al regime di Kiev, ma l'opinione pubblica italiana nutre notevoli dubbi sull'opportunità di rifornire di armi il regime di Kiev, si stanno diffondendo orientamenti pacifisti.
💬Con l'avvio dell’operazione militare speciale in Ucraina nel febbraio 2022 il governo italiano si è allineato completamente alla politica occidentale di contenimento della Russia.
💬Per ora non ci sono segni di un significativo cambio di rotta del nuovo governo italiano nei confronti di Mosca.
💬La Russia non ha fatto e non sta facendo nulla che possa danneggiare concretamente l'Italia e il suo popolo, con il quale abbiamo sempre mantenuto relazioni amichevoli e reciprocamente vantaggiose.
💬I contatti bilaterali, compresi quelli tra i Ministeri degli Esteri dei due Paesi, sono stati ridotti al minimo indispensabile.
💬Non stiamo registrando una "fuga di massa" di capitali italiani dalla Russia.
📄Leggere il testo intero
Ambasciata Russa in Italia/Посольство РФ в Италии pinned «🇷🇺🇮🇹Intervista dell'Ambasciatore Russo in Italia Sergey Razov all’Agenzia TASS: 💬La principale causa della crisi energetica non sono gli astratti tentativi russi di minare la sicurezza energetica dell'Europa e dell'Italia, ma la dichiarata volontà di liberarsi…»
❗️17 октября с.г. в аэропорту «Мальпенса» г. Милана по запросу американской стороны был задержан гражданин Российской Федерации А.А.Усс.
В течение 45 дней США обязаны предоставить итальянскому правосудию материалы дела, которые должны быть рассмотрены в течение 6 месяцев.
Жалоб на условия содержания у задержанного россиянина нет.
Генеральное консульство Российской Федерации в Милане провело уже две встречи с А.А.Уссом, находится в постоянном контакте с его итальянским адвокатом и намерено продолжать плотный мониторинг данной ситуации.
В течение 45 дней США обязаны предоставить итальянскому правосудию материалы дела, которые должны быть рассмотрены в течение 6 месяцев.
Жалоб на условия содержания у задержанного россиянина нет.
Генеральное консульство Российской Федерации в Милане провело уже две встречи с А.А.Уссом, находится в постоянном контакте с его итальянским адвокатом и намерено продолжать плотный мониторинг данной ситуации.
❗️17 ottobre u.s. all'aeroporto di Milano Malpensa, su richiesta della parte americana, è stato arrestato il cittadino della Federazione Russa Artem Uss.
Entro 45 giorni gli Stati Uniti sono tenuti a fornire alla giustizia italiana il fascicolo con la formulazione del capo di imputazione, che deve essere esaminato entro 6 mesi.
Il cittadino russo non ha espresso lamentele sulle condizioni di detenzione.
Il Consolato Generale della Federazione Russa a Milano ha già tenuto due incontri con Artem Uss, mantiene un costante contatto con il suo avvocato italiano e intende continuare a seguire da vicino questa situazione.
Entro 45 giorni gli Stati Uniti sono tenuti a fornire alla giustizia italiana il fascicolo con la formulazione del capo di imputazione, che deve essere esaminato entro 6 mesi.
Il cittadino russo non ha espresso lamentele sulle condizioni di detenzione.
Il Consolato Generale della Federazione Russa a Milano ha già tenuto due incontri con Artem Uss, mantiene un costante contatto con il suo avvocato italiano e intende continuare a seguire da vicino questa situazione.
Официальный представитель Совета национальной безопасности США Дж.Кирби считает, что если Иран поставляет России беспилотные летательные аппараты, то он является участником боевых действий на Украине. Хотя доказательств таких поставок у него нет.
Зато другие страны поставляют оружие Украине вполне открыто. Должна ли Россия, руководствуясь американской логикой, также признать их участниками боевых действий на Украине?
На фото — HMMWV M 1045 производства США, ставший трофеем защитников ДНР.
📸 Казачья национальная гвардия
Зато другие страны поставляют оружие Украине вполне открыто. Должна ли Россия, руководствуясь американской логикой, также признать их участниками боевых действий на Украине?
На фото — HMMWV M 1045 производства США, ставший трофеем защитников ДНР.
📸 Казачья национальная гвардия
Il portavoce del Consiglio per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti John Kirby ritiene che se l'Iran fornisce i droni alla Russia, vuol dire che diventa parte belligerante del conflitto in Ucraina. Sebbene non abbia prove di tali forniture.
Altri paesi, invece, forniscono armi all'Ucraina abbastanza apertamente. Dunque, secondo la logica americana, la Russia dovrebbe riconoscere anche loro parti belligeranti nel conflitto ucraino?
Nella foto - HMMWV M 1045, prodotto negli Stati Uniti, diventato trofeo dei difensori della Repubblica popolare di Donetsk.
📸 Guardia Nazionale Cosacca
Altri paesi, invece, forniscono armi all'Ucraina abbastanza apertamente. Dunque, secondo la logica americana, la Russia dovrebbe riconoscere anche loro parti belligeranti nel conflitto ucraino?
Nella foto - HMMWV M 1045, prodotto negli Stati Uniti, diventato trofeo dei difensori della Repubblica popolare di Donetsk.
📸 Guardia Nazionale Cosacca
Forwarded from Casa Russa a Roma
🎓Medicina, economia e informatica sono le tre discipline più popolari tra gli studenti stranieri che stanno già studiando o stanno solo pianificando di ricevere un’istruzione superiore in Russia.
🖊Dati statistici, procedure per la presentazione delle domande, elenco delle università - queste e altre informazioni dettagliate sull'istruzione gratuita in Russia i collaboratori della Casa Russa a Roma hanno riferito ai futuri studenti durante il webinar dedicato alle borse di studio nelle università russe per l’anno accademico 2023-2024.
Seguite gli annunci sui nostri social!
https://www.facebook.com/CasaRussaRoma/
https://www.instagram.com/casarussa_roma/
🖊Dati statistici, procedure per la presentazione delle domande, elenco delle università - queste e altre informazioni dettagliate sull'istruzione gratuita in Russia i collaboratori della Casa Russa a Roma hanno riferito ai futuri studenti durante il webinar dedicato alle borse di studio nelle università russe per l’anno accademico 2023-2024.
Seguite gli annunci sui nostri social!
https://www.facebook.com/CasaRussaRoma/
https://www.instagram.com/casarussa_roma/
Forwarded from Casa Russa a Roma
🇷🇺Da un'eco-fattoria a una biostampante in grado di stampare tessuti umani utilizzando le cellule della persona a cui servono. Decine di invenzioni high-tech sono state presentate al forum internazionale Made in Russia 2022, che si conclude oggi a Mosca.
📯Al forum hanno preso parte più di 50 regioni della Russia, più di 50 paesi.
🤖Quest'anno la mostra presenta progetti innovativi nel campo della robotica, dell'edilizia, del complesso agroindustriale, dell'ingegneria meccanica, delle tecnologie di formazione, della modernizzazione di infrastrutture urbane, della sanità e della produzione rispettosa dell'ambiente.
📈Il numero di partecipanti stranieri è cinque volte superiore a quello di un anno fa. L'interesse sta crescendo. Il forum dimostra che i marchi e i prodotti «Made in Russia» sono partner affidabili e fornitori di prodotti di alta qualità in altri paesi. E nonostante le sanzioni, l'industria, l'istruzione e le imprese si stanno sviluppando in modo dinamico.
#MadeinRussia
📯Al forum hanno preso parte più di 50 regioni della Russia, più di 50 paesi.
🤖Quest'anno la mostra presenta progetti innovativi nel campo della robotica, dell'edilizia, del complesso agroindustriale, dell'ingegneria meccanica, delle tecnologie di formazione, della modernizzazione di infrastrutture urbane, della sanità e della produzione rispettosa dell'ambiente.
📈Il numero di partecipanti stranieri è cinque volte superiore a quello di un anno fa. L'interesse sta crescendo. Il forum dimostra che i marchi e i prodotti «Made in Russia» sono partner affidabili e fornitori di prodotti di alta qualità in altri paesi. E nonostante le sanzioni, l'industria, l'istruzione e le imprese si stanno sviluppando in modo dinamico.
#MadeinRussia
Forwarded from Casa Russa a Roma
🪆Il presidente della Russia Vladimir Putin ha firmato un decreto sul patrimonio etno-culturale immateriale della Russia. Sarà tenuto un apposito registro per preservare, studiare e divulgare i riti e i costumi della cultura popolare.
📃Il documento attua i diritti dei popoli a preservare la propria identità, i diritti dei cittadini di accedere ai valori culturali e l'obbligo di curare la conservazione del patrimonio. Il 2022 è stato dichiarato L'Anno dell'arte tradizionale e del patrimonio culturale immateriale dei popoli della Russia.
#Russia #cultura
📃Il documento attua i diritti dei popoli a preservare la propria identità, i diritti dei cittadini di accedere ai valori culturali e l'obbligo di curare la conservazione del patrimonio. Il 2022 è stato dichiarato L'Anno dell'arte tradizionale e del patrimonio culturale immateriale dei popoli della Russia.
#Russia #cultura
⚡️ Commento della Portavoce del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa Maria Zakharova sulle informazioni pervenute in relazione ai piani di Kiev di inscenare una provocazione con l’uso di una "bomba sporca"
⚠️ La preoccupazione più forte è destata dalle informazioni allarmanti provenienti da fonti attendibili sulla preparazione da parte del regime di Kiev di una provocazione con l’uso di un ordigno esplosivo riempito di sostanze radioattive, la cosiddetta “bomba sporca".
L’obiettivo di questa mostruosa provocazione è ovvio: accusare la Russia dell’uso di armi di distruzione di massa. Le autorità ucraine e i loro curatori in Occidente si aspettano che ciò si trasformi in una potente campagna anti-russa, rovini la fiducia dei partner nei confronti di Mosca e porti all'isolamento del nostro Paese sulla scena internazionale.
Secondo le nostre informazioni, la parte ucraina ha già iniziato ad attuare il piano. In particolare, l’Eastern Mining and Processing Plant, situato nella città di Zhovti Vody, e l'Istituto per la ricerca nucleare di Kiev avevano il compito di realizzare una bomba del genere. Non escludiamo l'assistenza alla soluzione di questo problema da parte di alcuni paesi occidentali che, secondo le informazioni pervenute, stanno negoziando con l'Ucraina la fornitura di componenti per una "bomba sporca".
Secondo le informazioni a disposizione della Russia, il regime di Kiev sta pianificando di far passare l’esplosione di tale ordigno per l’esplosione accidentale di un’ordigno nucleare russo a bassa carica, in cui l'uranio altamente arricchito viene utilizzato come carica.
In questo contesto, vorremmo ricordare le dichiarazioni irresponsabili di V.Zelensky alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco a febbraio sulle affermazioni di Kiev di possedere armi nucleari, che creerebbero rischi reali per la Russia e per la sicurezza internazionale. In generale, hanno parlato della possibilità di rivedere lo status di denuclearizzazione dell'Ucraina, il che significherebbe un tentativo di acquisire armi nucleari a scapito del regime del Trattato di non proliferazione nucleare. Date le recenti dichiarazioni di Kiev sulla necessità di "attacchi nucleari preventivi" da parte dei paesi della NATO contro la Russia, ciò è categoricamente inammissibile e del tutto inaccettabile. Inoltre, gli appelli per far esplodere una "bomba sporca" a Mosca erano già stati diffusi in precedenza nel segmento ucraino di Internet. Avevano persino mostrato le istruzioni per assemblarlo.
In ogni caso, la parte ucraina sta cercando di creare uno scenario simile alla provocazione di Bucha, quando ha cercato di accusarci infondatamente di vittime civili. Nonostante i nostri ripetuti appelli, anche al Segretario Generale delle Nazioni Unite con la richiesta di fornire dati sulle vittime e informazioni sulle circostanze della loro morte, non abbiamo ancora ricevuto risposta.
❗️ Chiediamo che le autorità di Kiev e gli sponsor occidentali che le controllano smettano di intraprendere azioni che portano il mondo a una catastrofe nucleare e minacciano la vita di civili innocenti. È sconsiderato ignorare gli avvertimenti russi al riguardo. È pericoloso portare la situazione all’escalation. L'Occidente non dovrebbe cercare di calcolare i limiti della "linea rossa".
⚠️ La preoccupazione più forte è destata dalle informazioni allarmanti provenienti da fonti attendibili sulla preparazione da parte del regime di Kiev di una provocazione con l’uso di un ordigno esplosivo riempito di sostanze radioattive, la cosiddetta “bomba sporca".
L’obiettivo di questa mostruosa provocazione è ovvio: accusare la Russia dell’uso di armi di distruzione di massa. Le autorità ucraine e i loro curatori in Occidente si aspettano che ciò si trasformi in una potente campagna anti-russa, rovini la fiducia dei partner nei confronti di Mosca e porti all'isolamento del nostro Paese sulla scena internazionale.
Secondo le nostre informazioni, la parte ucraina ha già iniziato ad attuare il piano. In particolare, l’Eastern Mining and Processing Plant, situato nella città di Zhovti Vody, e l'Istituto per la ricerca nucleare di Kiev avevano il compito di realizzare una bomba del genere. Non escludiamo l'assistenza alla soluzione di questo problema da parte di alcuni paesi occidentali che, secondo le informazioni pervenute, stanno negoziando con l'Ucraina la fornitura di componenti per una "bomba sporca".
Secondo le informazioni a disposizione della Russia, il regime di Kiev sta pianificando di far passare l’esplosione di tale ordigno per l’esplosione accidentale di un’ordigno nucleare russo a bassa carica, in cui l'uranio altamente arricchito viene utilizzato come carica.
In questo contesto, vorremmo ricordare le dichiarazioni irresponsabili di V.Zelensky alla Conferenza sulla sicurezza di Monaco a febbraio sulle affermazioni di Kiev di possedere armi nucleari, che creerebbero rischi reali per la Russia e per la sicurezza internazionale. In generale, hanno parlato della possibilità di rivedere lo status di denuclearizzazione dell'Ucraina, il che significherebbe un tentativo di acquisire armi nucleari a scapito del regime del Trattato di non proliferazione nucleare. Date le recenti dichiarazioni di Kiev sulla necessità di "attacchi nucleari preventivi" da parte dei paesi della NATO contro la Russia, ciò è categoricamente inammissibile e del tutto inaccettabile. Inoltre, gli appelli per far esplodere una "bomba sporca" a Mosca erano già stati diffusi in precedenza nel segmento ucraino di Internet. Avevano persino mostrato le istruzioni per assemblarlo.
In ogni caso, la parte ucraina sta cercando di creare uno scenario simile alla provocazione di Bucha, quando ha cercato di accusarci infondatamente di vittime civili. Nonostante i nostri ripetuti appelli, anche al Segretario Generale delle Nazioni Unite con la richiesta di fornire dati sulle vittime e informazioni sulle circostanze della loro morte, non abbiamo ancora ricevuto risposta.
❗️ Chiediamo che le autorità di Kiev e gli sponsor occidentali che le controllano smettano di intraprendere azioni che portano il mondo a una catastrofe nucleare e minacciano la vita di civili innocenti. È sconsiderato ignorare gli avvertimenti russi al riguardo. È pericoloso portare la situazione all’escalation. L'Occidente non dovrebbe cercare di calcolare i limiti della "linea rossa".
Forwarded from МИД России 🇷🇺
⚡️ Комментарий официального представителя МИД России М.В.Захаровой в связи с поступающей информацией относительно планов Киева устроить провокацию с применением «грязной бомбы»
⚠️ Самую серьёзную обеспокоенность вызывает поступающая из достоверных источников тревожная информация о том, что киевский режим готовит провокацию с использованием взрывного устройства, начиненного радиоактивными веществами, т.н. «грязной бомбы».
Цель такой чудовищной провокации очевидна – обвинить Россию в применении оружия массового поражения. Власти Украины и их кураторы на Западе рассчитывают, что это выльется в мощную антироссийскую кампанию, подорвет доверие к Москве её партнеров, приведет к изоляции нашей страны на международной арене.
По нашим данным, украинская сторона уже приступила к реализации намеченного плана. В частности, Восточному горно-обогатительному комбинату в г. Жёлтые Воды и Институту ядерных исследований в Киеве поставлена задача изготовить такую бомбу. Не исключаем оказание содействия в решении этой задачи со стороны некоторых западных стран, которые, согласно поступающим сведениям, ведут переговоры с Украиной о поставке компонентов для «грязной бомбы».
По имеющимся у России сведениям, подрыв такого боеприпаса киевский режим планирует осуществить, замаскировав под нештатное срабатывание российского ядерного боеприпаса малой мощности, в котором в качестве заряда используется высокообогащенный уран.
В данном контексте хотели бы напомнить безответственные высказывания В.Зеленского в феврале на Мюнхенской конференции по безопасности о претензиях Киева на обладание ядерным оружием, что создавало бы реальные риски для России и международной безопасности. В целом речь шла о возможности пересмотра безъядерного статуса Украины, что означало бы попытку заполучить ядерное оружие в ущерб режиму ДНЯО. С учетом недавних заявлений Киева о необходимости «превентивных ядерных ударов» стран НАТО по России – это категорически недопустимо и совершенно неприемлемо. Более того, ранее в украинском сегменте интернета уже тиражировались призывы взорвать «грязную бомбу» в Москве. Даже демонстрировали инструкцию по ее сборке.
По всем признакам украинская сторона пытается разыграть сценарий, аналогичный провокации в Буче, когда нас попытались безосновательно обвинить в жертвах среди мирного населения. Несмотря на наши неоднократные обращения, в том числе к Генсекретарю ООН с просьбой предоставить данные жертв и сведения об обстоятельствах их гибели, никакого ответа мы до сих пор не получили.
❗️ Требуем от киевских властей и контролирующих их западных спонсоров прекратить предпринимать действия, которые подводят мир к ядерной катастрофе и угрожают жизням ни в чем не повинных мирных граждан. Безрассудно игнорировать российские предупреждения на этот счет. Опасно доводить дело до эскалации. Западу не следует измерять ширину «красной линии».
⚠️ Самую серьёзную обеспокоенность вызывает поступающая из достоверных источников тревожная информация о том, что киевский режим готовит провокацию с использованием взрывного устройства, начиненного радиоактивными веществами, т.н. «грязной бомбы».
Цель такой чудовищной провокации очевидна – обвинить Россию в применении оружия массового поражения. Власти Украины и их кураторы на Западе рассчитывают, что это выльется в мощную антироссийскую кампанию, подорвет доверие к Москве её партнеров, приведет к изоляции нашей страны на международной арене.
По нашим данным, украинская сторона уже приступила к реализации намеченного плана. В частности, Восточному горно-обогатительному комбинату в г. Жёлтые Воды и Институту ядерных исследований в Киеве поставлена задача изготовить такую бомбу. Не исключаем оказание содействия в решении этой задачи со стороны некоторых западных стран, которые, согласно поступающим сведениям, ведут переговоры с Украиной о поставке компонентов для «грязной бомбы».
По имеющимся у России сведениям, подрыв такого боеприпаса киевский режим планирует осуществить, замаскировав под нештатное срабатывание российского ядерного боеприпаса малой мощности, в котором в качестве заряда используется высокообогащенный уран.
В данном контексте хотели бы напомнить безответственные высказывания В.Зеленского в феврале на Мюнхенской конференции по безопасности о претензиях Киева на обладание ядерным оружием, что создавало бы реальные риски для России и международной безопасности. В целом речь шла о возможности пересмотра безъядерного статуса Украины, что означало бы попытку заполучить ядерное оружие в ущерб режиму ДНЯО. С учетом недавних заявлений Киева о необходимости «превентивных ядерных ударов» стран НАТО по России – это категорически недопустимо и совершенно неприемлемо. Более того, ранее в украинском сегменте интернета уже тиражировались призывы взорвать «грязную бомбу» в Москве. Даже демонстрировали инструкцию по ее сборке.
По всем признакам украинская сторона пытается разыграть сценарий, аналогичный провокации в Буче, когда нас попытались безосновательно обвинить в жертвах среди мирного населения. Несмотря на наши неоднократные обращения, в том числе к Генсекретарю ООН с просьбой предоставить данные жертв и сведения об обстоятельствах их гибели, никакого ответа мы до сих пор не получили.
❗️ Требуем от киевских властей и контролирующих их западных спонсоров прекратить предпринимать действия, которые подводят мир к ядерной катастрофе и угрожают жизням ни в чем не повинных мирных граждан. Безрассудно игнорировать российские предупреждения на этот счет. Опасно доводить дело до эскалации. Западу не следует измерять ширину «красной линии».
🌹La città di Donetsk è conosciuta come la «città delle rose». Ringraziamo sentitamente Eliseo Bertolasi, reporter e antropologo, per il meraviglioso dono da questa città russa: una rosa forgiata dai fabbri di Donetsk utilizzando frammenti e schegge di missili e proiettili ucraini che cadono sulla città da 8 anni.
🕊Auguriamo al Donbass un rapido ritorno alla pace!
📸 Donetsk, luglio 2022/E.Bertolasi
🇮🇹🇷🇺
🌹Донецк — город роз. Благодарим журналиста и антрополога Элизео Бертолази за прекрасный подарок из этого русского города — розу, выкованную донецкими мастерами из осколков украинских ракет и снарядов, которыми его обстреливают уже более 8 лет.
🕊Желаем Донбассу скорейшего возвращения к мирной жизни!
📸 Донецк, июль 2022 г./Э.Бертолази
🕊Auguriamo al Donbass un rapido ritorno alla pace!
📸 Donetsk, luglio 2022/E.Bertolasi
🇮🇹🇷🇺
🌹Донецк — город роз. Благодарим журналиста и антрополога Элизео Бертолази за прекрасный подарок из этого русского города — розу, выкованную донецкими мастерами из осколков украинских ракет и снарядов, которыми его обстреливают уже более 8 лет.
🕊Желаем Донбассу скорейшего возвращения к мирной жизни!
📸 Донецк, июль 2022 г./Э.Бертолази
🎙Commento della portavoce del Ministero degli Affari Esteri della Federazione Russa Maria Zakharova sulla negazione dell'accesso della delegazione russa a un evento nell'ambito dell'Iniziativa sulla lotta alla proliferazione di armi di distruzione di massa
❗️Siamo indignati dal fatto che l'Italia abbia ritirato l'invito precedentemente inviato alla Russia alla riunione del Gruppo di esperti di questioni operative dell'Iniziativa sulla lotta alla proliferazione di armi di distruzione di massa (PSI) che si apre il 26 ottobre a Roma. Protestiamo fortemente.
Come è noto, la Russia, insieme all'Italia, è membro a pieno titolo del Gruppo di esperti di questioni operative e partecipa attivamente alle sue attività volte a elaborare gli aspetti giuridici e pratici dell'interazione tra gli Stati membri del PSI nella lotta alla proliferazione delle armi di distruzione di massa. Da molti anni difendiamo i principi che sono fondamentali per l'efficacia e per il mantenimento della legittimità del PSI: in primo luogo, l'Iniziativa non è diretta contro nessun Paese; l’intercettazione dei relativi carichi in caso di presenza di informazioni attendibili sul trasporto illegale di materiali di distruzione di massa, è possibile con il consenso dello Stato di bandiera rigorosamente nel rispetto delle norme del diritto internazionale e della legislazione nazionale dei partecipanti.
Consideriamo questa mossa di Roma come ostile. Questo è un altro attacco provocatorio alla Russia. Estromettendo i nostri esperti dalla partecipazione all'evento, l'Italia ha gravemente violato il suo mandato, ha minato completamente la sua credibilità, ha ufficializzato la sua riluttanza a svolgere coscienziosamente e imparzialmente le funzioni di presidenza e ad organizzare eventi multilaterali.
Tali azioni, che fanno trapelare il tentativo di "isolare" il nostro Paese, sono inaccettabili e distruttive. Confermano chiaramente che l'Italia, gli Stati Uniti e la Nato nel loro insieme stanno cercando di riconfigurare gli strumenti dell'Iniziativa, così come altri meccanismi multilaterali nel campo della non proliferazione, per risolvere i propri problemi. Per questo gruppo di stati che si credono di essere gli "arbitri supremi" negli affari internazionali, la non proliferazione non è altro che una copertura per regolare i conti politici e nascondere le proprie aspirazioni a mantenere il dominio globale.
☝️La Russia con la presente prende interamente e completamente le distanze da qualsiasi intesa e accordo che possa essere raggiunto dagli Stati partecipanti all'evento di Roma. Partiamo anche dal fatto che il percorso intrapreso dall'Occidente per politicizzare l'operato del PSI, in linea di principio, mette in dubbio la legittimità di tutte le attività nell'ambito dell'Iniziativa.
Allo stesso tempo, sottolineiamo l'impegno immutabile della Federazione Russa per la causa della non proliferazione, la disponibilità a dare un contributo significativo al raggiungimento degli obiettivi pertinenti in collaborazione con quei partner che ci tengono veramente.
❗️Siamo indignati dal fatto che l'Italia abbia ritirato l'invito precedentemente inviato alla Russia alla riunione del Gruppo di esperti di questioni operative dell'Iniziativa sulla lotta alla proliferazione di armi di distruzione di massa (PSI) che si apre il 26 ottobre a Roma. Protestiamo fortemente.
Come è noto, la Russia, insieme all'Italia, è membro a pieno titolo del Gruppo di esperti di questioni operative e partecipa attivamente alle sue attività volte a elaborare gli aspetti giuridici e pratici dell'interazione tra gli Stati membri del PSI nella lotta alla proliferazione delle armi di distruzione di massa. Da molti anni difendiamo i principi che sono fondamentali per l'efficacia e per il mantenimento della legittimità del PSI: in primo luogo, l'Iniziativa non è diretta contro nessun Paese; l’intercettazione dei relativi carichi in caso di presenza di informazioni attendibili sul trasporto illegale di materiali di distruzione di massa, è possibile con il consenso dello Stato di bandiera rigorosamente nel rispetto delle norme del diritto internazionale e della legislazione nazionale dei partecipanti.
Consideriamo questa mossa di Roma come ostile. Questo è un altro attacco provocatorio alla Russia. Estromettendo i nostri esperti dalla partecipazione all'evento, l'Italia ha gravemente violato il suo mandato, ha minato completamente la sua credibilità, ha ufficializzato la sua riluttanza a svolgere coscienziosamente e imparzialmente le funzioni di presidenza e ad organizzare eventi multilaterali.
Tali azioni, che fanno trapelare il tentativo di "isolare" il nostro Paese, sono inaccettabili e distruttive. Confermano chiaramente che l'Italia, gli Stati Uniti e la Nato nel loro insieme stanno cercando di riconfigurare gli strumenti dell'Iniziativa, così come altri meccanismi multilaterali nel campo della non proliferazione, per risolvere i propri problemi. Per questo gruppo di stati che si credono di essere gli "arbitri supremi" negli affari internazionali, la non proliferazione non è altro che una copertura per regolare i conti politici e nascondere le proprie aspirazioni a mantenere il dominio globale.
☝️La Russia con la presente prende interamente e completamente le distanze da qualsiasi intesa e accordo che possa essere raggiunto dagli Stati partecipanti all'evento di Roma. Partiamo anche dal fatto che il percorso intrapreso dall'Occidente per politicizzare l'operato del PSI, in linea di principio, mette in dubbio la legittimità di tutte le attività nell'ambito dell'Iniziativa.
Allo stesso tempo, sottolineiamo l'impegno immutabile della Federazione Russa per la causa della non proliferazione, la disponibilità a dare un contributo significativo al raggiungimento degli obiettivi pertinenti in collaborazione con quei partner che ci tengono veramente.
Forwarded from МИД России 🇷🇺
🎙 Комментарий официального представителя МИД России М.В.Захаровой о недопуске российской делегации на мероприятие по линии Инициативы по борьбе с распространением #ОМУ
Читать полностью
💬 Возмущены фактом отзыва Италией ранее направленного России приглашения на открывающееся 26 октября в Риме заседание Группы экспертов по оперативным вопросам (ГЭОВ) Инициативы по борьбе с распространением ОМУ (ИБОР). Выражаем решительный протест.
☝️ Как известно, Россия наравне с Италией является полноправным членом ГЭОВ и принимает активное участие в её деятельности.
❗️ Отстранив наших экспертов от участия в мероприятии, Италия грубо нарушила свои полномочия, полностью подорвала доверие к себе, расписалась в неготовности добросовестно и беспристрастно выполнять председательские функции и организовывать многосторонние мероприятия.
Читать полностью
💬 Возмущены фактом отзыва Италией ранее направленного России приглашения на открывающееся 26 октября в Риме заседание Группы экспертов по оперативным вопросам (ГЭОВ) Инициативы по борьбе с распространением ОМУ (ИБОР). Выражаем решительный протест.
☝️ Как известно, Россия наравне с Италией является полноправным членом ГЭОВ и принимает активное участие в её деятельности.
❗️ Отстранив наших экспертов от участия в мероприятии, Италия грубо нарушила свои полномочия, полностью подорвала доверие к себе, расписалась в неготовности добросовестно и беспристрастно выполнять председательские функции и организовывать многосторонние мероприятия.
🇷🇺 I punti chiave del discorso del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin alla sessione plenaria conclusiva del XIX incontro del “Valdai Discussion Club”
27/10/2022
🔹L'umanità si trova ora essenzialmente a scegliere fra due strade: o continuare ad accumulare i problemi che inevitabilmente ci schiacceranno tutti, o cercare di trovare insieme delle soluzioni, anche se imperfette, ma efficaci, che possano rendere il nostro mondo più stabile e sicuro.
🔹La minaccia diretta al monopolio politico, economico e ideologico dell'Occidente è che nel mondo possano emergere modelli sociali alternativi - più efficaci, voglio sottolinearlo, più efficaci nel mondo di oggi, più brillanti, più attraenti di quello che abbiamo. Ma tali modelli si svilupperanno, è inevitabile.
🔹 Il rispetto delle specificità dei popoli e delle civiltà è nell'interesse di tutti. In realtà, è nell'interesse anche del cosiddetto Occidente. Perdendo la sua supremazia, sta rapidamente diventando una minoranza sulla scena mondiale.
🔹Il mondo è intrinsecamente diverso e i tentativi dell'Occidente di far rientrare tutti in un unico modello sono oggettivamente destinati a fallire.
🔹 Nel mondo di oggi, non si può certo stare con le mani in mano. Chi semina vento raccoglie tempesta. La crisi è diventata davvero globale, riguarda tutti. Non c'è nulla di cui illudersi.
🔹La Russia, come civiltà indipendente e distinta, non si è mai considerata e non si considera un nemico dell'Occidente.
🔹Ci sono almeno due Occidenti: l'Occidente dei valori tradizionali, prima di tutto cristiani, della libertà, del patriottismo, della ricchezza culturale. Ma c'è un altro Occidente - aggressivo, cosmopolita, neocoloniale.
🔹Noi non intendiamo diventare un nuovo egemone.
🔹Dovremmo anche pensare a come la struttura delle Nazioni Unite, compreso il suo Consiglio di Sicurezza, potrebbe riflettere maggiormente la multiformità delle regioni del mondo.
🔹Dietro tale arroganza, non si accorgono nemmeno di essere diventati periferici, di essere diventati essenzialmente dei vassalli - spesso senza diritto di voto.
Leggere il testo intero
27/10/2022
🔹L'umanità si trova ora essenzialmente a scegliere fra due strade: o continuare ad accumulare i problemi che inevitabilmente ci schiacceranno tutti, o cercare di trovare insieme delle soluzioni, anche se imperfette, ma efficaci, che possano rendere il nostro mondo più stabile e sicuro.
🔹La minaccia diretta al monopolio politico, economico e ideologico dell'Occidente è che nel mondo possano emergere modelli sociali alternativi - più efficaci, voglio sottolinearlo, più efficaci nel mondo di oggi, più brillanti, più attraenti di quello che abbiamo. Ma tali modelli si svilupperanno, è inevitabile.
🔹 Il rispetto delle specificità dei popoli e delle civiltà è nell'interesse di tutti. In realtà, è nell'interesse anche del cosiddetto Occidente. Perdendo la sua supremazia, sta rapidamente diventando una minoranza sulla scena mondiale.
🔹Il mondo è intrinsecamente diverso e i tentativi dell'Occidente di far rientrare tutti in un unico modello sono oggettivamente destinati a fallire.
🔹 Nel mondo di oggi, non si può certo stare con le mani in mano. Chi semina vento raccoglie tempesta. La crisi è diventata davvero globale, riguarda tutti. Non c'è nulla di cui illudersi.
🔹La Russia, come civiltà indipendente e distinta, non si è mai considerata e non si considera un nemico dell'Occidente.
🔹Ci sono almeno due Occidenti: l'Occidente dei valori tradizionali, prima di tutto cristiani, della libertà, del patriottismo, della ricchezza culturale. Ma c'è un altro Occidente - aggressivo, cosmopolita, neocoloniale.
🔹Noi non intendiamo diventare un nuovo egemone.
🔹Dovremmo anche pensare a come la struttura delle Nazioni Unite, compreso il suo Consiglio di Sicurezza, potrebbe riflettere maggiormente la multiformità delle regioni del mondo.
🔹Dietro tale arroganza, non si accorgono nemmeno di essere diventati periferici, di essere diventati essenzialmente dei vassalli - spesso senza diritto di voto.
Leggere il testo intero
Telegraph
Discorso del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin alla sessione plenaria conclusiva del XIX incontro del “Valdai Discussion…
27 ottobre 2022, Regione di Mosca Illustri partecipanti alla sessione plenaria! Signore e signori! Amici! Ho dato una breve occhiata alle discussioni che si sono svolte qui nei giorni precedenti: molto interessanti e istruttive. Spero che non vi siate pentiti…
L’Ambasciatore di #Russia in #Italia Sergey Razov ha rilasciato un’intervista a #ByoBlu TV a margine del XV VERONA EURASIAN ECONOMIC FORUM che si è tenuto il 27-28 ottobre 2022 a Baku in Azerbaijan.
🇮🇹🇷🇺
Посол #России в #Италии Сергей Сергеевич #Разов дал интервью независимому телеканалу #ByoBlu на полях XV Веронского евразийского экономического форума, который прошел в г.Баку (Азербайджан) 27-28 октября с.г.
📹👉🏼🔗 https://cutt.ly/wNxcwAw
🇮🇹🇷🇺
Посол #России в #Италии Сергей Сергеевич #Разов дал интервью независимому телеканалу #ByoBlu на полях XV Веронского евразийского экономического форума, который прошел в г.Баку (Азербайджан) 27-28 октября с.г.
📹👉🏼🔗 https://cutt.ly/wNxcwAw